Perché White Chestnut si prepara con il metodo solare e non con quello dell’ebollizione? (Julian Barnard) - Fiori per l'anima

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Perché White Chestnut si prepara con il metodo solare e non con quello dell’ebollizione? (Julian Barnard)

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WHITE CHESTNUT si prepara con il metodo solare - l'unico dei secondi diciannove rimedi che non utilizza l’ebollizione -. Si è forse confuso?
 
Se con tutte le altre essenze madri che il dott. Bach preparò nel 1935 ha utilizzato questo nuovo metodo di bollitura, perche ha cambiato improvvisamente con WHITE CHESTNUT? Non è stato semplicemente il vantaggio della luce solare in un'estate molto nuvolosa. L'argomento più convincente è che Bach aveva già preparato un rimedio con l'ebollizione di questa specie: CHESTNUT BUD. Benchè usasse gemme fogliari e non fiori aperti per la gemma di castagno, il rimedio viene dall’intero albero e gli aspetti di tutto l'albero riportano il gesto. Così CHESTNUT BUD deve essere strettamente correlato a WHITE CHESTNUT. Ed è così veramente. Entrambi parlano della rottura di modelli ripetitivi, ma WHITE CHESTNUT, poiché si usano i fiori e il metodo solare, si rivolge più verso il modello mentale e meno verso l'azione di vita. C'è una differenza nel livello di coscienza coinvolto.

Questo tema, relativo al livello di coscienza coinvolto, è complesso, ma significativo. La descrizione del dott. Bach per WHITE CHESTNUT parla di “momenti in cui l’interesse per il presente non è abbastanza forte da occupare del tutto la mente”. Questo punta verso un problema della mente, non verso un'azione della volontà. L'elemento aria è predominante - questo è il motivo per cui le foglie portano il modello più forte. A questo proposito, c'è una somiglianza con CLEMATIS, che si trova nello stesso gruppo di WHITE CHESTNUT: scarso interesse per il presente. Quello che potrebbe sembrare come uno stato CLEMATIS può essere White Chestnut; le persone hanno la stessa aria distratta. Il gesto generale può essere diverso, ma ci sono elementi in comune: i fiori bianchi, la corteccia ruvida, la foglia liscia e così via.
 
In questo stesso gruppo di “scarso interesse...” sta CHESTNUT BUD.

Al pari di CLEMATIS e WHITE CHESTNUT, CHESTNUT BUD è privo di osservazione e di coinvolgimento nella vita. Ma il metodo della bollitura, combinato con la parte usata della pianta, apporta un aspetto diverso al rimedio.


 
Articolo tratto da https://www.facebook.com/Flores-de-Bach-477577672276550/
Liberamente tradotto da Antonella Napoli
Le parti in neretto non sono dell'autore, ma le ho inserite per una più veloce e scorrevole lettura
La floriterapia non è una terapia medica, non costituisce diagnosi e cura medica e non la sostituisce in alcun modo. Le essenze floreali non sono farmaci e non hanno alcun effetto biochimico sull'organismo, ma agiscono solo sugli stati d'animo a livello emozionale in quanto non contengono particelle attive. Tutti gli esperimenti di autocura, interruzione o di riduzione arbitraria del dosaggio di farmaci prescritti, condotti al di fuori del controllo medico, ricadono esclusivamente sotto la responsabilità di chi li effettua.
Dr.ssa Antonella Napoli, Psicologa e floriterapeuta, P.I. 001355428886 Iscrizione OPL 16607
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